Pagine

Cerca nel blog

_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________

sabato 23 dicembre 2017

A SANTA GIUSTINA IL BENE CHE DICE NATALE




A Santa Giustina il bene che dice Natale

Nella parrocchia di Affori, la mattina del 25 dicembre, ragazzi, giovani e adulti dell’oratorio prepareranno il pranzo di Natale da offrire alle persone sole del quartiere, segnalate dalla Caritas.



Leggete l'articolo apparso su CHIESA DI MILANO cercandolo attraverso il collegamento sulla destra del nostra blog oppure clicca sul titolo di questo post.

sabato 16 dicembre 2017

ADORAZIONE EUCARISTICA


RECITA SANTO ROSARIO


Per chi fosse interessato informiamo che:


MARTEDI’ 19 DICEMBRE 2017 ALLE ORE 20,45

presso la cappellina dell’oratorio
(ingresso da Viale Affori 12)


nella prossimità del Santo Natale

RECITA DEL SANTO ROSARIO
con meditazioni su Gesù Bambino di Praga



Dopo il momento di preghiera, abbiamo pensato di condividere una fetta di panettone per scambiarci gli auguri di Buon Natale.


Vi aspettiamo. 

mercoledì 6 dicembre 2017

RACCOLTA ALIMENTARE CARITAS PARROCCHIALE

Parrocchia Santa Giustina

CARITAS


RACCOLTA ALIMENTARE
SABATO 9 E DOMENICA 10 DICEMBRE

Si richiedono:

- ZUCCHERO
- PASTA
- RISO
- TONNO
- LEGUMI
- OLIO 
- PRODOTTI PER LA PULIZIA PERSONALE E
  DELLA CASA



Da lasciare nell'apposito cesto in fondo alla chiesa.
Altri prodotti ci vengono forniti dal Banco Alimentare.

GRAZIE

mercoledì 8 novembre 2017

VACANZA NATALIZIA DI DECANATO PER ADOLESCENTI

Per poter partecipare alla

VACANZA NATALIZIA A TORINO

programmata dal decanato
di Affori nei giorni

27 – 28 – 29 DICEMBRE

è necessario iscriversi utilizzando

l’apposito modulo scaricabile



Seguirà appena possibile il volantino in allestimento con tutti i dettagli della vacanza.

giovedì 26 ottobre 2017

AVVISO URGENTE CARITAS









LA NOSTRA CARITAS PARROCCHIALE CERCA CON URGENZA:

UN PASSEGGINO DOPPIO 
PER GEMELLI DI CIRCA 1 ANNO



Chiunque fosse in grado di soddisfare questa necessità può contattare direttamente la:

CARITAS PARROCCHIALE telefonando allo 02 6480580
nei giorni ed orari di apertura.

GRAZIE !!!

mercoledì 11 ottobre 2017

QUESTA NOTTE E' TORNATO ALLA CASA DEL PADRE 

FERNANDO GUZZELONI

FRATELLO DI DON MARIO


E' desiderio di Don Mario ricordarlo con la sua Comunità.
Per chi può ci ritroviamo questa sera per la recita del 

SANTO ROSARIO
ALLE ORE 20,45
NELLA CHIESA DI SANTA GIUSTINA

Piazza S.Giustina - Milano 

sabato 7 ottobre 2017

130° ANNIVERSARIO ASILO INFANTILE DI AFFORI

Domenica 8 ottobre 2017 con la celebrazione della Santa Messa delle ore 11,30 la Comunità di Affori apre i festeggiamenti per i 130 anni dell'Asilo di via Molteni.


Fondato nell’Ottobre del 1887 da un Comitato di beneficenza con l’acquisto di un pezzo di terreno dove sorgeranno Municipio e Scuole elementari di Affori ed ora il complesso dell’Oratorio.  Sotto un capannone vennero costruite alcune aule per accogliere i bambini che vagavano per le strade.  In quell’anno erano attivi in Milano solo quattro Asili privati.  Dopo un avvio difficile, il primo bilancio sociale venne approvato il 28 Ottobre 1888.   L’Asilo visse i suoi primi anni col sostegno di alcune famiglie possidenti, di Enti Pubblici, della Cassa di Risparmio e col concorso di tutta la popolazione.  La Parrocchia allestì una Pesca di Beneficenza che divenne poi usanza annuale durante la festa del villaggio o della Pagnotta (l’attuale Patronale).  Primo Presidente del Consiglio dell’Asilo venne eletto il Sac. Prof. Comm. Don Cesare Vignati, grande figura di letterato e patriota (v. Via Vignati).  Agli inizi l’Asilo ospitava settanta bambini.  Poiché la popolazione afforese andava aumentando si cominciò a pensare ad una sede più spaziosa ed accogliente per i centocinquanta piccoli ospiti.  Nel 1901 l’assistenza ai piccoli venne affidata alle Suore del Cottolengo.  Per ben tre anni si attese la costruzione della nuova sede che venne inaugurata Domenica 11 Ottobre 1903 con festeggiamenti alla presenza di autorità provinciali e cittadine e con la partecipazione delle due Bande del Paese, la Banda d’Affori ed il Complesso Libertà.  La via della nuova sede venne dedicata al nostro concittadino e famoso pittore Giuseppe Molteni.  Alla morte del primo Presidente sac. Don Vignati, venne eletto alla carica il Nob. Cav. Litta Modignani Giovanni, proprietario di Villa Litta e Sindaco del Comune di Affori.  La Comunità afforese contribuiva con generosità alla vita dell’Asilo anche tramite l’annuale e tradizionale Pesca di Beneficenza  pro Asilo.  Il 19 Marzo 1909, in occasione della sua seconda Visita Pastorale ad Affori, il Beato Card. Ferrari volle benedire l’Asilo, si intrattenne per ore con i bambini e lasciò in dono un Crocifisso da porre nell’atrio (Crocifisso che vi rimase fino alla notte della distruzione dell’Asilo nel 1944).   Si susseguono negli anni i Presidenti: rag. Belloni  (che tenne la carica per ben trentacinque anni), il sig. Angelo Radice, rag. Tremolada.
Nell’Aprile 1944 muore Madre Maria Pregliato, Superiora per ben quarant’anni.  Il 10 Settembre 1944, improvvisa venne dal cielo  la morte col bombardamento su Affori che, oltre a gravissimi lutti e danni, produsse la completa distruzione dell’Asilo e la morte di tre Suore.  Bambini e Suore dell’Asilo vennero ospitati nelle sale di Villa  Litta.  Vi rimarranno in situazione precaria sino al 1954.  Infatti il 20 Giugno 1954,  il Vescovo Mons. Bernareggi con grande solennità e festeggiamenti, alla presenza di autorità e numeroso popolo, inaugura l’Asilo ricostruito a nuovo.  L’Asilo prosegue il proprio cammino educativo sotto la guida del   Consiglio e dei Presidenti (dr. Deffenu, rag. Salvi, rag. Mariani Carlo, rag. Ambrogio Bosisio e, dal 2003 dall’attuale Presidente rag. Franco Martini) e dei Parroci Mons. Monsignor Tognola, Mons. Verzeleri, don Alberti, don Mario Guzzeloni, don Edy Cremonesi e delle Revv. Madri di Maria Bambina subentrate nel Settembre 1977 (vi rimarranno sino al 1995).  Nel Maggio 2002 l’Asilo ha ottenuto il riconoscimento della parità scolastica.  In aggiunta alla Scuola dell’Infanzia è ora molto attivo l’Asilo Nido “Zucchero filato” …
Una storia da conoscere a fondo; oggi l’Asilo ospita cento venti bambini affidati a diciassette tra dirigenti, assistenti e personale.
Un Buon 130mo   compleanno e … ad majiora!!!

Oggi diciamo grazie al Signore per questa grande storia e tutti gli anni di presenza sul territorio dell’Asilo Infantile di Affori al servizio della popolazione.  Intere generazioni sono passate da lì.  L’Asilo è diventato per molte famiglie luogo di riferimento e di crescita umana e spirituale.
Affidiamo al Signore chi oggi continua a prodigarsi per la sua opera educativa.
Preghiamo per tutti i bambini/e che lo frequentano e per le loro famiglie, perché il Signore benedica tutti.


don Edy

domenica 10 settembre 2017

VEGLIA DI PREGHIERA

VEGLIA DI PREGHIERA

Dopo il periodo estivo la nostra Comunità riprende con rinnovato slancio la sua vita pastorale. Il primo momento veramente irrinunciabile al quale siamo tutti chiamati è la veglia di preghiera di

Venerdì 15 settembre alle ore 21 in chiesa.

Sarà condotta dai ragazzi che hanno vissuto l’esperienza di Assisi ed avrà come tema l’invito che Gesù ha rivolto a Francesco in preghiera davanti al Crocefisso di San Damiano:

Francesco, va’ ripara la mia casa.

Questo invito del Signore è rivolto anche oggi a tutti noi ed ognuno è chiamato ad una risposta come sta facendo il seminarista Simone che oggi dall’altare ci ha ringraziato per l’esperienza vissuta in parrocchia ad Affori. Lui continuerà la sua esperienza di Chiesa presso un’altra comunità mentre da noi arriverà un nuovo seminarista che Simone ci ha invitato ad accogliere con lo stesso affetto che a suo tempo gli abbiamo riservato.


E non possiamo dimenticare Andrea Bosisio, nostro parrocchiano, che ha iniziato l’anno di noviziato proprio in questi giorni ad Assisi. A lui ed alla sua famiglia la nostra preghiera e il ringraziamento per la preziosa testimonianza di fede.

Siamo attesi numerosi.


sabato 9 settembre 2017

FIACCOLATA 2017

PER PARTECIPARE ALLA FIACCOLATA 2017 OCCORRE SCARICARE IL MODULO DI CONSENSO CLICCANDO QUI


sabato 5 agosto 2017

Grazie Eminenza

Cardinale Tettamanzi: i funerali martedì 8 alle ore 11 in Duomo a Milano. 

È possibile rendere omaggio al cardinale Tettamanzi a Triuggio fino a lunedi 7 alle 10.30. Poi la salma verrà trasferita in Duomo. Le esequie saranno presiedute dal cardinale Scola. 
Nella nostra parrocchia verrà recitato un rosario per ricordare il cardinale 
 DOMENICA alle ore 17,30

domenica 30 luglio 2017

BUONE VACANZE



Il suggerimento del Parroco per le prossime vacanze estive nella predica di oggi 30 luglio 2017:

... la vita ci porta a compiere e ripetere gesti che non sono più scelte consapevoli, ma abitudini ormai svuotate da ogni significato. Ed allora fermiamoci. La vacanza ci può aiutare in questo. Incontriamoci anzitutto con noi stessi, rompendo la nostra superficialità per incontrarci con il Signore e poter dire: "Eccomi Signore sono il tuo servo, aiutami a fare la tua volontà".


















La Comunità di Santa Giustina in Affori augura a tutti di trascorrere un'estate serena.

sabato 17 giugno 2017

IL SALUTO DEL CARDINALE SCOLA

Pubblichiamo il testo della lettera di commiato del nostro Cardinale Angelo Scola che, giunto alla fine del suo servizio, ha voluto rivolgere a tutti e a ciascuno il ringraziamento per il supporto al suo operato.


Carissime e carissimi,
con questa lettera desidero raggiungere tutti i battezzati, le donne e gli uomini delle religioni e di buona volontà, per esprimere la mia gratitudine per il dono della Visita Pastorale Feriale giunta ormai alla sua conclusione.
Nelle sue tre fasi, essa ha consentito a me e ai miei collaboratori di toccare con mano la vita di comunione in atto nella Chiesa ambrosiana, non certo priva di difficoltà e di conflitti e tuttavia appassionata all’unità. La preparazione della Visita, svoltasi in modo forse un po’ diseguale nei vari decanati, l’atteggiamento di ascolto profondo in occasione dell’assemblea ecclesiale con l’Arcivescovo, la cura nell’accogliere nelle realtà pastorali il Vicario di Zona o il Decano, e la proposta del passo da compiere sotto la guida del Vicario Generale, hanno confermato ai miei occhi la vitalità di comunità cristiane non solo ben radicate nella storia secolare della nostra Chiesa, ma capaci di tentare, su suggerimento dello Spirito, adeguate innovazioni. Questa attitudine di disponibilità al cambiamento l’ho toccata con mano sia nelle parrocchie del centro, sia nelle grandi parrocchie di periferia, esplose negli ultimi sessant’anni, sia nelle città della nostra Diocesi, sia nelle parrocchie medie e piccole.
È stata però la Visita del Papa a farmi cogliere nitidamente l’elemento che unifica le grandi diversità che alimentano la nostra vita diocesana. La venuta tra noi del Santo Padre è stata, infatti, un richiamo così forte da rendere visivamente evidente che la nostra Chiesa è ancora una Chiesa di popolo. Certo, anche da noi il cambiamento d’epoca fa sentire tutto il suo peso. Come le altre metropoli, siamo segnati spesso da un cristianesimo “fai da te”: ce l’hanno testimoniato gli arcivescovi di grandi Chiese in tutto il mondo che in Duomo hanno raccontato l’esperienza delle loro comunità. Non manca confusione su valori imprescindibili; spesso non è chiaro il rapporto tra i diritti, i doveri e le leggi… Ma è inutile insistere troppo sull’analisi degli effetti della secolarizzazione su cui ci siamo soffermati in tante occasioni. Più utile, anzi necessario, è domandarci – con ancora negli occhi il popolo della Santa Messa nel parco di Monza, l’incontro con i ragazzi a San Siro, l’abbraccio al Santo Padre degli abitanti delle Case bianche e dei detenuti di San Vittore, e soprattutto la folla che ha accompagnato la vettura del Papa lungo tutti i 99 km dei suoi spostamenti – che responsabilità ne viene per noi? Come coinvolgere in questa vita di popolo i tantissimi fratelli e sorelle battezzati che hanno un po’ perso la via di casa? Come proporre con semplicità in tutti gli ambienti dell’umana esistenza la bellezza dell’incontro con Gesù e della vita che ne scaturisce? Come rivitalizzare le nostre comunità cristiane di parrocchia e di ambiente perché, con il Maestro, si possa ripetere con gusto e con semplicità a qualunque nostro fratello “vieni e vedi”? Come comunicare ai ragazzi e ai giovani il dono della fede, in tutta la sua bellezza e “con-venienza”? In una parola: se il nostro è, nelle sue solidi radici, un cristianesimo di popolo, allora è per tutti. Non dobbiamo più racchiuderci tristi in troppi piagnistei sul cambiamento epocale, né ostinarci nell’esasperare opinioni diverse rischiando in tal modo di far prevalere la divisione sulla comunione. Penso qui alla comprensibile fatica di costruire le comunità pastorali o nell’accogliere gli immigrati che giungono a noi per fuggire dalla guerra e dalla fame. Ma, con una limpida testimonianza, personale e comunitaria, con gratitudine per il dono di Cristo e della Chiesa, siamo chiamati a lasciarlo trasparire come un invito affascinante per quanti quotidianamente incontriamo.
A queste poche e incomplete righe vorrei aggiungere una parola su quanto la Visita Pastorale ha dato a me, Arcivescovo. Lo dirò in maniera semplice: durante la celebrazione dell’Eucaristia nelle tante parrocchie e realtà incontrate, così come nei saluti pur brevi che ci siamo scambiati dopo la Messa, e, in modo speciale, nel dialogo assembleare cui ho fatto riferimento, ho sempre ricevuto il grande dono di una rigenerazione della mia fede e l’approfondirsi in me di una passione, quasi inattesa, nel vivere il mio compito. Ma devo aggiungere un’altra cosa a cui tengo molto. Ho appreso a conoscermi meglio, a fare miglior uso dei doni che Dio mi ha dato e, nello stesso tempo, ho imparato un po’ di più quell’umiltà (humilitas) che segna in profondità la nostra storia. Ho potuto così, grazie a voi, accettare quel senso di indegnità e di inadeguatezza che sorge in me tutte le volte che mi pongo di fronte alle grandi figure dei nostri patroni Ambrogio e Carlo.
Se consideriamo la Visita Pastorale Feriale dal punto di vista profondo che la fede, la speranza e la carità ci insegnano, e non ci fermiamo a reazioni emotive o solo sentimentali, non possiamo non riceverla come una grande risorsa che lo Spirito Santo ha messo a nostra disposizione e che ci provoca ad un cammino più deciso e più lieto. Seguendo la testimonianza di Papa Francesco, la grande tradizione della Chiesa milanese può rinnovarsi ed incarnarsi meglio nella storia personale e sociale delle donne e degli uomini che abitano le terre ambrosiane.
La Solennità della Santissima Trinità che oggi celebriamo allarga il nostro cuore e rende più incisivo l’insopprimibile desiderio di vedere Dio: «Il mio cuore ripete il tuo invito: “Cercate il mio volto”. Il tuo volto Signore io cerco, non nascondermi il tuo volto» (Sal 27 [26] 8-9a).

Angelo Card. Scola
Arcivescovo

Nella Solennità della Santissima Trinità
Milano, 11 giugno 2017



giovedì 1 giugno 2017

CUCINA A GAS CON FORNO



La nostra Caritas Parrocchiale cerca con URGENZA 

UNA CUCINA A GAS CON FORNO
usata ma in buono stato e funzionante, da destinare a una famiglia bisognosa.

Chiunque fosse in grado di soddisfare questa necessità può contattare direttamente la:

CARITAS PARROCCHIALE telefonando allo 02 6480580
nei giorni ed orari di apertura, chiedendo di ENRICA oppure di PALMA.

GRAZIE DI CUORE!!!


martedì 9 maggio 2017

RACCOLTA INDUMENTI USATI
Anche quest'anno Caritas Parrocchiale collaborando con la Caritas Diocesana ha predisposto la distribuzione dei sacchi per la raccolta degli indumenti usati. Si possono ritirare in fondo alla chiesa.
I sacchi possono essere riconsegnati tutti i pomeriggi sino al
19 MAGGIO 2017
presso l'oratorio entro le ore 15,00.
(per favore non portate i sacchi in segreteria, a casa del parroco o in caritas ...)
I sacchi che non vengono consegnati entro il giorno stabilito non verranno ritirati.

mercoledì 3 maggio 2017

LA VERGINE DELLE ROCCE NELLA PARROCCHIALE DI SANTA GIUSTINA IN AFFORI


Attenti frequentatori di questo nostro Blog parrocchiale ci hanno fatto notare che non vi trovavano notizie riguardanti la VERGINE DELLE ROCCE, l'opera d'arte più preziosa conservata nella nostra chiesa parrocchiale.
Poniamo immediatamente rimedio alla grave mancanza inserendo alcune brevi note nell'apposita pagina statica

 Beni artistici e culturali  

e ricordandovi che il miglior approfondimento sull'opera lo potete trovare nel prezioso volume:

LA VERGINE DELLE ROCCE di Affori
UNA STORIA DI 500 ANNI

edito da BUONA PAROLA e curato dal nostro com-parrocchiano LUIGI RIPAMONTI. 
Il volume è reperibile presso la Segreteria Parrocchiale.


martedì 25 aprile 2017

Un MESE FA

Un mese fa faceva visita alle terre Ambrosiane Papa Francesco. Nell'indimenticabile giornata di chi in modo diverso ha vissuto quella giornata desidero condividere con voi il video che è stato girato cogliendo i momenti salienti delle visita del Papa. Il video porta il titolo "Con gli occhi di Francesco". Sono attimi toccanti di un "sacerdote speciale" che è venuto ad incontrarci.
Buona visione