RAPPORTO POVERTA’ 2020
Segnaliamo il Rapporto di Caritas
ambrosiana su “LA POVERTA’ nella DIOCESI”, un’indagine che presenta la
situazione d’impoverimento, soprattutto delle famiglie, a causa dell’epidemia dei
mesi scorsi e che stiamo affrontando anche in questo periodo.
Il rapporto presentato mercoledì 28 ottobre indica che “tra il 25 marzo e il
31 luglio 2020 si sono presentati
in 84 centri di ascolto della Caritas Ambrosiana 1774 persone che hanno visto
drammaticamente peggiorare la loro condizione. Proiettando questo numero sul
totale dei centri di ascolto (390) è possibile stimare che siano poco meno
di 9mila (8.870) le vittime collaterali del lockdown”.
L’emergenza sanitaria ha
amplificato le difficoltà di chi già si trovava in situazioni critiche, “quasi
una persona su due (il 42,3%) tra le persone che sono ricorse ai centri di
ascolto nei tre mesi della quarantena ha sofferto le conseguenze del blocco
delle attività economiche. I lavoratori più colpiti sono stati quelli
impiegati nei settori della ristorazione (lavapiatti, camerieri),
ospitalità (custodi, cameriera ai piani) e della cura alla persona (colf e
badanti)”.
Anche il Centro d’ascolto
parrocchiale ha constatato un notevole aumento di richieste di aiuto e sostegno
in particolare per affrontare bisogni materiali primari (alimentazione) e
disagio economico (Il significativo aumento dei cassaintegrati è dovuto, da un
lato, al ritardo con cui sono arrivati gli indennizzi, dall’altro dagli importi
modesti delle stesse indennità calcolate su stipendi base troppo scarsi
rispetto al costo della vita soprattutto nelle aree metropolitane della diocesi).
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